VII CONGRESSO SAPP - "Eppure… ferite cicatriziali nella mente: gli abusi"
QUANDO: 3 dicembre 2021
  • EVENTO

Lo scorrere della vita con le sue dolci scoperte, i teneri amori, lo stupore suscitato dalla natura, l’ammirazione verso tutto ciò che sa di bene, è pari all’accarezzare la “di giusto spessore, morbida e liscia Un piacere originario che si ripresentifica sotto forma di un’unione totalizzante con chi ci ha amato in primis.

Eppure… non sempre la vita è carezzevole con noi, talvolta ci schiaffeggia, ci atterra, ci ferisce, ci atterrisce, ci lascia vuoti di senso Tante le tipologie di armi e di colpi capaci di provocarci ferite e memorie pari a ispessimenti cicatriziali detti cheloidi.

Eppure… sopravviviamo, anche quando pensiamo di non farcela, grazie ai processi trasformativi e di guarigione della mente, che riescono a riparare, perdonare, sublimare, “costruire” proprio sugli ispessimenti cicatriziali Gli psicoterapeuti, ad orientamento psicoanalitico, divengono in tal senso oggetti di contenimento della natura saturante degli abusi subiti dai loro pazienti e traghettatori verso nuove significazioni degli stessi in un processo costante di triangolazione.

La SAPP in occasione del suo VII Congresso,Congresso, “Eppure… Ferite cicatriziali nella mente: gli abusi”, privilegiando come sempre il dialogo psicoanalitico con altre discipline e avvalendosi delle testimonianze, si inoltrerà non solo nell’esplorazione delle innumerevoli ferite cicatriziali provocate dagli abusi, che lasciano segni indelebili nella nostra mente, ma valuterà anche gli innumerevoli Eppure... intesi sia come congiunzioni avversative, sia come estensioni -“e-pure” -delle possibili significazioni e risoluzioni degli abusi.